Louis Vuitton e Stephen Sprouse: una collaborazione che ha fatto la storia
- Epoche e stili
- 28/01/2022
Tra le centinaia di stilisti e artisti che hanno collaborato con lo storico marchio Louis Vuitton, non possiamo tralasciare il nome di Stephen Sprouse. Visionario del pop-punk degli anni ’80, grande amico e collaboratore di Keith Haring, stilista di band rock come Blondie e i Duran Duran.
Il suo nome è inestricabilmente legato ai più grandi eventi nel mondo dell’alta moda e le sue collaborazioni rivelano molto di quanto fosse influente sulle passerelle. Indefesso collaboratore di aziende italiane per i loro tessuti, provocatore culturale di gusto raffinato, personalità ecclettica ed eccitante, Sprouse ha decisamente fatto la storia.
Fu, per fare un esempio, il primo stilista in assoluto a introdurre l’uso del velcro nelle sfilate, scandalizzando gli estimatori di bottoni, cerniere e cinture. Un passo che fece per portare il mondo dello streetwear nell’ambiente dell’alta sartoria. Infatti Sprouse non era certo uno stilista economico, e Louis Vuitton lo sapeva bene: ogni suo capo era un esempio di haute couture nel vero senso della parola.
Ci sarebbero tantissime cose da dire sulla sua visionarietà, a partire dalle sue innovazioni nel campo della moda. Ma quello di cui vogliamo parlare oggi è la sua storica collaborazione con Louis Vuitton: un lavoro che produsse, agli inizi degli anni Duemila, alcune delle più iconiche borse mai viste.
La collezione Louis Vuitton X Stephen Sprouse 2001
La carriera di Stephen Sprouse, dopo un roboante periodo negli anni ’80, ebbe un periodo di decadenza negli anni ’90. Ma tutto questo cambiò quando Marc Jacobs, altro storico stilista conosciuto in tutto il mondo, affidò a Stephen una nuova collezione. Qualcosa che rivoluzionasse il panorama della moda, che scuotesse il concetto stesso di logo.
La serie di borse Graffiti è stata quella rivoluzione. Un design aggressivo, nel quale Sprouse riversò le sue influenze maturate nella street art insieme a Keith Haring. Il risultato fu una delle stagioni più memorabili del marchio francese, che diede nuova linfa vitale e uno spirito rinnovato al leggendario monogramma.
Da Kim Kardashan a Chiara Ferragni, i possessori dei prodotti della linea Graffiti sono numerosissimi e appassionati, almeno quanto i loro critici! Qui sopra potete vedere una delle sfilate in cui Sprouse presentò i suoi lavori, accanto all’amico e collaboratore Marc Jacobs. Come potete vedere, graffiti, design accesi, rose e motivi rock la fanno da padrone!
La Leopard Monogram Adele
Stephen Sprouse è morto nel 2004 a causa di un’insufficienza cardiaca, ma la sua influenza ha continuato a farsi sentire fino al 2006. In quest’anno, il suo amico Marc Jacobs fece uscire sulle passerelle le ultime borse realizzate da Sprouse: tra queste c’era la Leopard Monogram Adele!
Un modello prodotto in edizione limitata e oramai fuori produzione. Il suo valore è aumentato dalla sua rarità. Molti considerano la Leopard Monogram Adele come l’apice stilistico della collaborazione tra Sprouse e Louis Vuitton. Il motivo tradizionale del monogramma LV è accompagnato da parti leopardate, richiamando lo stile aggressivo anni ’80 che caratterizzava Sprouse.
L’interno della borsa è in alcantara beige e il tutto è accompagnato da una elegantissima tracolla ad anelli in bachelite, per poi rifinire i dettagli della borsa con una patina dorata. Insomma, una borsa eccentrica, quasi chiassosa, ma capace di esprimere uno stile unico, sicuro di sé e dirompente.
Uno stilista chiave di Louis Vuitton
Non vi sorprenderà sapere che Stephen Sprouse e le sue creazioni per Louis Vuitton attirarono numerose critiche. I più tradizionalisti definirono inguardabili le sue borse e per certi versi, la collezione dello stilista fu osteggiata da parecchie persone.
Ma a distanza di anni, dalle Graffiti Bag alla Leopard Monogram Adele, il nome di Sprouse è uno dei più ricercati tra gli appassionati dell’alta moda, del vintage e dello stile. Tanto che nel 2009, sempre Marc Jacobs firmò un revival per Louis Vuitton della linea Graffiti, con nuovi colori ad arricchire il repertorio.
Sicuramente le sue borse non sono per tutti: il loro stile acceso e provocatorio si addice a persone forti e decise. Se volete sapere di più su come queste collezioni hanno influenzato il mondo della moda, vi rimandiamo a questo articolo della rivista Vogue.
Le borse di Sprouse, e soprattutto le edizioni limitate, sono una vera e propria rarità con un valore decisamente alto nel mondo della moda. Se vi sentite curiosi e soprattutto decisi abbastanza, guardate i modelli che abbiamo in serbo per voi nel nostro shop!